PITTI UOMO 104: Firenze, Fortezza da Basso, 13-16 giugno 2023. Riflettori puntati su Firenze, per una quattro giorni di moda e lifestyle che richiamerà i protagonisti della scena fashion internazionale
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• 825 brand, di cui il 41% esteri, pronti a presentare le nuove collezioni estive
• L’evento straordinario di Fendi in scena alla Factory
• Il Guest designer è Eli Russell Linnetz che firma anche un’installazione speciale in Fortezza
• E poi, debutti, presentazioni ed eventi con focus speciali su sostenibilità e outdoor lifestyle
• PITTI GAMES è il tema di questa edizione!
GMF news - Guida Mondiale delle Fiere. Torino, 19 maggio 2023 – L'edizione estiva di Pitti Uomo, la numero 104, si svolgerà a Firenze dal 13 al 16 giugno in una Fortezza da Basso caratterizzata dal segno del guest designer Eli Russell Linnetz, fondatore di ERL. “Kick off” della nuova stagione moda, crocevia di giovani talenti, vetrina irrinunciabile per i big brand e palcoscenico di eventi irripetibili, la manifestazione realizzata da Pitti Immagine concentrerà in quattro giorni una visione ragionata di quello che sta accadendo sulle principali scene fashion internazionali: i designer più interessanti, i brand emergenti, i progetti speciali dei grandi marchi che – tra moda, espressione artistica e multimedialità – accendono i riflettori su Firenze.
Il format di questa edizione conferma alcune novità introdotte a gennaio e punta a un ampliamento e a una valorizzazione delle formule espositive. Il risultato è un percorso dinamico e fluido all'interno della Fortezza, mai scontato perché punteggiato con soluzioni inedite e proposte crossover, che fanno da specchio alle rinnovate esigenze del mercato.
«C'è voglia di rivedersi a Firenze. Ecco quello che abbiamo percepito nei mesi durante i quali abbiamo lavorato a questa nuova edizione di Pitti Uomo. In un anno sicuramente non facile per il settore che rappresentiamo, la nostra manifestazione ha sempre più appeal: viene scelta e premiata come palcoscenico imperdibile per farsi conoscere e per incontrare i propri clienti internazionali», commenta Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine.
Il GOVERNO ITALIANO e AGENZIA ICE
sostengono Pitti Uomo e le edizioni estive dei saloni
Il Governo italiano e ICE - Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, promuovono il ruolo di Firenze nella strategia di internazionalizzazione della moda italiana attraverso il sostegno ai saloni estivi 2023 di Pitti Immagine, un contributo fondamentale per il programma di incoming dei migliori operatori esteri, di comunicazione e di eventi speciali. Inoltre, in Fortezza, Agenzia ICE presenta la settima edizione di YOUNG ITALIAN START UP AROUND THE WORLD, un progetto finalizzato a valorizzare start up del Made in Italy fra le più promettenti, realizzato in collaborazione con Pitti Immagine Tutoring & Consulting e allestito nel Padiglione Centrale della Fortezza da Basso.
UNICREDIT MAIN PARTNER di PITTI IMMAGINE
UniCredit, è Main Partner di Pitti Immagine e ne sostiene le iniziative, in linea con gli obiettivi primari del Gruppo bancario determinato a mantenere forte il radicamento sui territori e un rapporto a tutto campo con le comunità nelle quali opera, supportandole su molteplici fronti. Nell’ambito di questa collaborazione, durante i quattro giorni del salone, l’UniCredit Theatre allestito in Fortezza da Basso ospiterà diversi momenti di incontro e conversazione su moda, lifestyle, economia, innovazione e sostenibilità. “Sostenibilità ed innovazione - dichiara Annalisa Areni, Responsabile Client Strategies di UniCredit Italia - costituiscono due imprescindibili leve per il successo delle imprese italiane. UniCredit continuerà ad essere accanto alle aziende del nostro Paese, fornendo loro gli strumenti, il supporto e le conoscenze di cui hanno bisogno per progredire e migliorare il proprio profilo di sostenibilità. Proseguiremo, dunque, nella direzione intrapresa, consapevoli della necessità di dover agire su più fronti, facendo leva sull’expertise maturata in ambito ESG, sull’identificazione di soluzioni mirate quali Together4Energy e Together4Digital e, soprattutto, sostenendo attivamente iniziative speciali, come quelle organizzate da Pitti Immagine, con il focus su comparti di punta del Made in Italy. Realtà produttive che possono trovare in UniCredit un partner di rilievo, in grado di essere al loro fianco nei rispettivi percorsi di trasformazione. Un impegno che portiamo avanti con l’obiettivo di sprigionare il potenziale del tessuto produttivo del Paese, agevolando lo sviluppo dei territori”.
I BUYER
Tra i buyer dei più importanti department store internazionali, gli shop e le boutique di ricerca, i retailer online, hanno già confermato la loro presenza (lista in continuo aggiornamento): 10 Corso Como (Corea del Sud), Al Tayer Insignia - Harvey Nichols e Bloomingdale’s (Emirati Arabi Uniti), Banmen Select (Cina), B1ock (Cina), Beaker (Corea del Sud), Beams (Giappone), Bergdorf & Goodman (Stati Uniti), Beymen (Turchia), Bloomingdale’s (Stati Uniti), Browns (Regno Unito), Brown Thomas (Regno Unito), BSTN (Germania), Bungalow (Germania), Clap (Cina), CNTRBND (Canada), DFS - La Samaritaine (Francia), End Clothing (Regno Unito), Engelhorn (Germania), Galeries Lafayette (Francia), Giblees (Stati Uniti), Giulio (Regno Unito), H.Lorenzo (Stati Uniti), Hankyu Hashin (Giappone), Harvey Nichols (Regno Unito), Harvey Nichols (Qatar), Highsnobiety (Germania), Holt Renfrew (Canada), Htown (Regno Unito), Illum (Danimarca), In the Park (Cina), Isetan Mitsukoshi (Giappone), John Lewis (Regno Unito), Kadewe (Germania), La Maison Simons (Canada), Lane Crawford (Hong Kong), Le Gray (Arabia Saudita), Level Shoes (Emirati Arabi Uniti), Liberty (Regno Unito), Lodenfrey (Germania), Lukse (Russia), M Penner (Stati Uniti), Machine A (Regno Unito), Martinpatrick 3 (Stati Uniti), MAF (Emirati Arabi Uniti), Matches (Regno Unito), Mini shop (Spagna), Moda 404 (Stati Uniti), Monn (Svizzera), My Theresa (Germania), Neiman Marcus (Stati Uniti), Norse (Danimarca), Opener (Corea del Sud), Peek & Cloppenburg (Germania), Peggs & Sons (Regno Unito), Printemps (Francia), Printemps (Qatar), R130 (Cina), Saks Fifth Avenue (Stati Uniti), Selfridges (Regno Unito), Sheet-1 (Portogallo), Shinsegae (Corea del Sud), Ships (Giappone), Si Fashion (Emirati Arabi Uniti), Silver Deer (Messico), Skp (Cina), Smets (Lussemburgo), Soeren (Germania), Ssense (Canada), Takashimaya (Giappone), The Business (Regno Unito), The Webster (Stati Uniti), Trends (Taiwan), Très Bien (Svezia), Trunk Clothiers (Regno Unito), Tsum (Russia), United Arrows (Giappone), Voo store (Germania), Wako (Giappone), Wood Wood (Danimarca), XC273 (Cina), YME (Norvegia), Zappa (Spagna).
Eli Russell Linnetz - ERL
porta la sua creatività in Fortezza da Basso
Il designer californiano Eli Russell Linnetz - guest designer di questa edizione di Pitti Uomo - fondatore e anima della label ERL ma anche artista poliedrico, creativo e creatore di mondi, trasformerà il piazzale centrale della Fortezza da Basso in un set cinematografico, che cita espressamente un celebre cult hollywoodiano. Tra immaginazione e creazione, tra vero e verosimile, Eli costruisce storie in technicolor alle quali assistere come spettatori o partecipare come attori. E’ il gioco del “facciamo che”, del “make believe”, del sogno, non solo americano, da credere intensamente.
PITTI GAMES: il nuovo tema dei saloni estivi di Pitti Immagine
Giocare, ecco la parola d'ordine. Perché il gioco è una dimensione ludica, sfidante ma soprattutto creativa, sinonimo di energia, impegno e di voglia di vincere. Tutti ingredienti che Pitti Immagine mette in pista attraverso la moda e il lifestyle, e che - grazie alla regia di Leonardo Corallini e al coordinamento del creative director Angelo Figus – si condensano nella nuova campagna adv.
“PITTI GAMES è un tema che si sposa molto bene con il clima di ottimismo con cui ci apprestiamo ad aprire i prossimi saloni”, dice Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine. “Per questo ci siamo spinti a immaginare i saloni di Pitti come un grande tavolo da gioco sul quale divertirsi, ma anche puntare il tutto per tutto, scommettere su se stessi e sulla propria strategia, considerare l’avversario e i partner, uscire dalle sicurezze, tentare qualche azzardo, essere individualisti o fare gioco di squadra. Riflettere, sparigliare, bluffare magari, mescolare, mischiare, mettere giù le carte. Insomma, il gioco ci offre moltissimi input, nella vita e nel nostro lavoro”.
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Roberto Ruta
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