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Padova Exhibition. Nuovi percorsi. Un piano strategico ambizioso che prevede ingenti investimenti, una significativa riqualificazione urbana dell’intero quartiere fieristico e nuovi format. Ce ne parla Marco Valsecchi (nella foto), direttore generale di Padova Hall
A cura di Annamaria Maffina


GMF news - Guida Mondiale delle Fiere. Torino, 28 dicembre 2022 – Pubblichiamo di seguito l’intervista a Marco Valsecchi, dg di Padova Hall, pubblicata nel numero di dicembre della rivista DDN: un’occasione per parlare delle importanti trasformazioni che stanno interessando il quartiere fieristico, disegnate dal nuovo piano strategico.

Si può presentare e dirci qual è il suo ruolo per Padova Hall?

Da marzo ho preso il ruolo di direttore generale di Padova Hall, il quartiere fieristico di Padova che sta vivendo una profonda trasformazione per diventare un distretto dell’innovazione. Quest’anno è stato inaugurato PadovaCongress, il centro congressi più grande del Veneto. Ed è solo l’inizio di una sfida che mi sta entusiasmando, un lavoro spalla a spalla con le istituzioni della città.

Padova Hall è un palcoscenico importante per la città e il territorio. Quali sono le prossime iniziative legate a design e architettura che saranno protagoniste all’interno della fiera?

Il 6 e 7 luglio 2023 è in programma la terza edizione di World Architectour/Africa. È un evento nato per favorire l’incontro tra il Made in Italy e il Contnente Africano, fra le eccellenze nell’arredo, il design e le finiture d’interni, e distributori, contractor, architetti e designer provenienti dall’Africa. Lì le importazioni del settore hanno raggiunto i 3 miliardi di dollari e con la chiusura del mercato russo è una piazza che si rivela ancora più strategica.

Ci può raccontare qualcosa di World Architectour Africa svoltasi di recente e come iniziative B2B come questa possano svilupparsi e promuovere il Made in Italy all’estero? Quali sono le potenzialità?

Le prime due edizioni della manifestazione sono state un successo: il format agile e smart, con un calendario di incontri di matching one to one per massimizzare le opportunità di business fra le aziende e i buyer in arrivo da 13 Paesi, è stato molto apprezzato. La qualità delle aziende era davvero significativa, con una proposta espositiva di alta gamma e la presenza di alcuni fra i più grandi brand dell’arredo e del design. Un progetto destinato a svilupparsi, stiamo raccogliendo un interesse crescente e stiamo lavorando per estenderlo a nuovi mercati. Non solo: il format vincente sperimentato con World Architectour, con una presenza ristretta e selezionata di espositori, un’attenta selezione dei buyer e una formula di fiera leggera, piccola e verticale studiata per favorire l’incontro diretto fra domanda e offerta, sarà applicato anche in altre manifestazioni. Solo per citare un esempio, ci apprestiamo a lanciare un nuovo progetto dedicato all’incontro tra aziende che propongono prodotti per la fascia 0-14 e i buyer africani.

Più in generale, ha progetti per rilanciare la Fiera e tracciare nuovi percorsi di sviluppo?

Il modello delle fiere tradizionali è ormai superato. Lo scorso settembre abbiamo presentato il nuovo piano strategico; un piano di sviluppo ambizioso con una significativa riqualificazione urbana dell’intero quartiere, investimenti in sostenibilità e digitale, con 17mila metri quadri di panneli fotovoltaici; nuove strutture come la prima E-Sports Arena d’Italia, uno spazio food, un hotel, 16 nuovi eventi fieristici tematici... E poi servizi innovativi per la crescente audience di partecipanti a eventi congressuali. Verranno proposti marchi collegati al termalismo, alla meccanica, alla cultura pop giovanile e ad altre filiere importanti collegate alle eccellenze italiane. È un piano che prevede investimenti per 48,5 milioni di euro fino al 2027 e disegna per i prossimi anni un luogo sempre più aperto alla città, un quartiere dell’innovazione che ospiterà anche l’hub tecnologico dell’Università di Padova, nuova sede della Facoltà di Ingegneria: qui oltre tremila studenti potranno entrare in contatto con le aziende del network di Smact Competence Center, centro di competenza ad alta specializzazione nelle tecnologie in ambito Industria 4.0.
padovahall.com


28/12/2022 - 11.15.16

fonte: DDN magazine


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