EIMA

bimu

traduzioni e interpretariato per tutte le lingue mondiali, ovunque


English
version
fiere | servizi | Weekly | GMF | PRISMA | notizie | acquista

media kit | contattaci | chi siamo | stampa | link utili | privacy

numero totale utenti registrati: 153247

tipo di accesso: ospite | accedi | registrati

crediti mensili:
crediti giornalieri:

10
2


proponici le tue notizie

Le associazioni del settore dei congressi e degli eventi Federcongressi&eventi e MPI Italia Chapter sono i centri di esame per l'acquisizione della Certificazione della figura professionale del Meeting and Event Manager


Pianeta Turismi news. Torino, 10 ottobre 2020 – La meeting industry raggiunge un'importante traguardo. Grazie all'impegno delle associazioni Federcongressi&eventi e MPI Italia Chapter i professionisti del MICE dal 7 ottobre 2020 possono ottenere la qualifica professionale di Meeting and Event Manager.

La certificazione risponde all'esigenza sempre più sentita dall'intero settore di dare un'identità riconosciuta a una figura professionale dalle competenze complesse, articolate e in costante evoluzione alla quale, soprattutto in un contesto complesso come quello odierno, si chiedono profonde conoscenze tecniche sempre aggiornate. Non solo: il possesso della certificazione permette al manager dei meeting e degli eventi di porsi sul mercato con una qualifica professionale garantita da unente terzo indipendente tale da poter documentare la propria capacità ed incrementare i titoli da esibire nella partecipazione ai bandi di gara che richiedono la presenza di figure professionali certificate.

Grazie alla convenzione sottoscritta con Intertek (multinazionale accreditata da Accredia per l'erogazione di servizi di ispezione e certificazione di sistemi di gestione e di prodotto e di persone) sia Federcongressi&eventi sia MPI Italia Chapter sono centri di esame autorizzati a rilasciare la certificazione della qualifica. L'esame si basa su 3 prove, delle quali una orale, e possono accedervi i professionisti in possesso di prerequisiti che comprendono 5 anni di esperienza professionale, il livello di istruzione e la partecipazione a corsi di formazione specifica.

Esaminatori della sessione pilota dell'esame sono stati Francesca Scutari e Lorenzo Pignatti in qualità di relatori della norma di riferimento della certificazione, cioè la UNI 11786-Attività professionali non regolamentate. Meeting and Event Manager Requisiti di conoscenza, abilità e competenza. Tale norma è stata elaborata dal gruppo di lavoro al quale hanno partecipato anche Federcongressi&eventi e MPI Italia Chapter, quest'ultimo coordinatore del tavolo tecnico.

Tutti i nominativi dei professionisti che otterranno la certificazione di Meeting and Event Manager saranno pubblicati nelle Banche Dati del sito internet di Accredia.

"La certificazione della professione del Meeting and Event Manager è un traguardo decisivo per la meeting industry, un tassello fondamentale per aumentare il riconoscimento non solo dei singoli professionisti ma di tutto il comparto", commenta la Presidente di Federcongressi&eventi Alessandra Albarelli. "Come tutti i traguardi, anche questo è frutto di impegno e lavoro costanti. Il mio più vivo ringraziamento va a Francesca Scutari e Lorenzo Pignatti, i soci di Federcongressi&eventi che hanno messo al servizio del progetto la loro profonda e trasversale competenza del settore impegnandosi senza risparmio di tempo ed energie nella definizione, elaborazione e applicazione della norma, lungo un percorso durato più di tre anni".

"La certificazione in Meeting & Event Manager è il punto di partenza di un nuovo percorso che rende tutta la meeting industry protagonista. La nostra professione richiede conoscenze, abilità e competenze e la regolamentazione nella norma UNI è sicuramente uno strumento concreto per misurare il sapere ed elevare gli standard qualitativi."
, dichiara Maddalena Milone, Presidente MPI Italia Chapter. "Come associazione internazionale abbiamo una lunga tradizione in materia di certificazioni e proporremo questa italiana quale best practice da esportare anche in altre realtà europee".

Federcongressi&eventi
Federcongressi&eventi, organizzazione senza fine di lucro nata nel 2004, è l'associazione nazionale di imprese private ed enti con e senza scopo di lucro che svolgono attività connesse con il settore dei congressi, convegni, attività di formazione continua accreditata e non, di DMC, di incentivazione, di comunicazione e degli eventi in genere. A seconda dell'attività principale svolta, gli associati sono inclusi nelle seguenti categorie funzionali: Destinazioni e sedi, Organizzazione congressi ed eventi e Servizi e consulenze.
www.federcongressi.it

MPI Italia Chapter
MPI Italia è nata nel 1991. È l'associazione italiana, senza scopo di lucro, appartenente alla community internazionale MPI (Meeting Professionals International, fondata a Dallas, USA nel 1972) con oltre 17.000 soci in 24 paesi, organizzata in 90 Capitoli, che rappresenta tutti i professionisti dell'industria, degli eventi e dei congressi, del turismo e della comunicazione aggregata: organizzatori di eventi e convegni, fornitori di spazi e servizi, aziende committenti, società intermediarie, istituzioni, docenti e discenti. Iscritta nell'elenco del Ministero dello Sviluppo Economico, MPI Italia oggi conta oltre 160 soci ed offre servizi di formazione, networking e supporto professionale ai professionisti della filiera membri del Capitolo.
www.mpi.org/italia

Per ulteriori informazioni:

Per ulteriori informazioni:
Ufficio Stampa Federcongressi&eventi
Simona Parini
Mob: 339 5907860
press@federcongressi.it

Ufficio Stampa
MPI Italia Chapter
Alessia Di Raimondo
Mob: 349 8830321


10/10/2020 - 11.12.03

fonte: Federcongressi&eventi, Simona Parini press@federcongressi.it


ricerca notizie:

fonte:

range temporale:

ordina per:

data, ora discendente

data, ora ascendente


Interfiere

FairAdvisor

I vostri hotel per le fiere di Rimini


© 2024 copyright Pianeta di Giovanni Paparo - Torino. Tutti i diritti sono riservati. La registrazione, riproduzione, copia, distribuzione o comunicazione pubblica non autorizzate costituiscono violazione del copyright. I trasgressori saranno perseguiti a norma di legge e soggetti al pagamento dei danni.