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Angelo Picariello
Un'azalea in via Fani
Da Piazza Fontana a oggi: terroristi, vittime, riscatto e riconciliazione
San Paolo


Pianeta Libri news. Torino, 29 aprile 2020 – Nel 1978 Giorgio Bocca parlava delle radici catto-comuniste del terrorismo addossandone la colpa alle “due Chiese”, come le chiamava lui – quella cattolica e quella comunista –, che educando al massimalismo avrebbero creato le premesse per la lotta armata.

L’autore ha raccolto questa provocazione e ha svolto una lunga e accurata indagine per raccontare la complessità di quegli anni, che videro nascere in parallelo associazioni e movimenti cattolici e organizzazioni eversive, attraverso scenari inediti ai quali la cronaca e la storiografi a non hanno prestato, a oggi, la dovuta attenzione.

Il libro è diviso in capitoli che vivono ognuno di vita propria: la vicenda di piazza Fontana – che accelera la deriva violenta di una generazione – e la morte del commissario Calabresi, l’azione di Prima Linea, la storia completa delle Brigate Rosse (con il racconto di Franco Bonisoli e Alberto Franceschini) e le dinamiche proprie del terrorismo di destra.

Contiene il racconto delle antiche radici comuni fra movimenti cattolici e futuri brigatisti a Milano, al quartiere romano di Centocelle, a Reggio Emilia, e la scoperta della fede per molti di loro, una volta usciti dal carcere, o all’impegno nel volontariato.

Guardando al caso Moro, in parallelo ai sequestri Dozier e Cirillo, restano aperti tutti gli interrogativi sulle circostanze che ne impedirono la liberazione.

Il filo conduttore viene fornito proprio dall’insegnamento di Aldo Moro e ci dice che la sconfitta della lotta armata – e l’antidoto perché non riaccada – è nella corretta attuazione dei valori della Costituzione più che nelle leggi speciali, nel perdono delle vittime più che nel desiderio di vendetta, nella carità “spiazzante” più che nella repressione, nella ricerca della verità che porti a una memoria condivisa più che in nuove contrapposizioni ideologiche.

L'autore

Angelo Picariello
, sposato, con due figli, vive a Roma. Nato ad Avellino, città in cui da giovanissimo è stato eletto due volte consigliere comunale, rivestendo anche l’incarico di assessore alla gioventù, è laureato in giurisprudenza e ha avviato la professione di giornalista nell’emittenza locale seguendo le vicende del dopoterremoto in Irpinia. Ha lavorato per Il Giornale del Popolo di Lugano, La Discussione, Sat 2000. Dopo una lunga collaborazione, lavora dal 2000 per Avvenire come redattore parlamentare e segue l’informazione dal Quirinale. È anche collaboratore della sezione culturale, per la quale segue soprattutto i temi della storiografia politica e le vicende della riconciliazione dopo gli anni di piombo. Ha scritto, per le Edizioni San Paolo, Capuozzo, accontenta questo ragazzo, una biografia di Giovanni Palatucci, ultimo questore di Fiume italiana, morto a Dachau dopo aver posto in salvo migliaia di ebrei.

Angelo Picariello
Un'azalea in via Fani
Da Piazza Fontana a oggi: terroristi, vittime, riscatto e riconciliazione

San Paolo, Cinisello Balsamo (Milano), 1ª edizione novembre 2019, 2ª edizione 2020
Collana ATTUALITÀ E STORIA
Formato 13,5 x 21 cm - BROSSURA CON ALETTE
Numero pagine 352
CDU 95A 181
ISBN/EAN 9788892220508
Prezzo copertina € 25,00

Disponibile anche in formato eBook


29/04/2020 - 10.54.06

fonte: San Paolo alessandro.fuso@stpauls.it


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