EIMA

bimu

traduzioni e interpretariato per tutte le lingue mondiali, ovunque


English
version
fiere | servizi | Weekly | GMF | PRISMA | notizie | acquista

media kit | contattaci | chi siamo | stampa | link utili | privacy

numero totale utenti registrati: 153247

tipo di accesso: ospite | accedi | registrati

crediti mensili:
crediti giornalieri:

10
2


proponici le tue notizie

Dopo i primi 40 anni di Superstudio 13 e i 20 di Superstudio Più apre a Milano SUPERSTUDIO MAXI, un nuovo grande spazio dedicato a arte, artigianato, design, moda, lifestyle, innovazione, cultura, in via Moncucco a Milano


GMF news - Guida Mondiale delle Fiere. Torino, 18 ottobre 2019 – La città di Milano cresce, si trasforma, il centro si allarga, i quartieri mutano velocemente DNA. L’intensa collaborazione tra le istituzioni, le imprese private, le associazioni, i creativi, i cittadini, consente di avere dei cambiamenti straordinari in breve tempo. Superstudio è parte attiva di questa metamorfosi da più di 40 anni, e un nuovo progetto promette di cambiare la fisionomia di un altro territorio marginale.

Raccogliendo lo stimolo del Comune di Milano a entrare nel processo di valorizzazione e rigenerazione delle periferie, unitamente alla voglia di continuare ad innovare il settore degli eventi, della cultura, della comunicazione, Superstudio ha individuato in via Moncucco/via Famagosta un immobile industriale degradato e in parte dismesso, ma edificio con valore storico e identitario di Milano.

Con un intervento di risanamento conservativo, nasce il nuovo SUPERSTUDIO MAXI, terza location creata da Superstudio Group società a conduzione famigliare fondata fin dal 1980 da Flavio Lucchini e Gisella Borioli, giornalisti e creativi operanti nei settori della moda dell’arte e del design, insieme al giovane nipote Tommaso Stecchi Borioli, Ceo di Superstudio Events.

L’idea è di creare una nuova location che sia in grado di fornire risposte alle esigenze della città contemporanea, con la professionalità e l’attenzione alla bellezza, alla immagine, alla qualità, dei due precedenti Superstudio in zona Tortona (il Superstudio 13, studi fotografici e servizi per la moda e il Superstudio Più, centro multisala per eventi, moda, design, creatività in genere) che sono stati pionieri e iniziatori della rigenerazione del quartiere ex-industriale alle spalle di Porta Genova, zona Tortona.

Superstudio Maxi, che aprirà ufficialmente ad aprile 2020 per la design week, sarà un centro multiculturale e polivalente con appuntamenti aperti al pubblico che rispondano alle “passioni” dei cittadini, alla loro voglia di connessione, condivisione, conoscenza in vari settori della produttività e cultura contemporanea.

Eventi, festival, fiere, mostre e mostre-mercato, workshop, laboratori, incontri, presentazioni, lecture, arte, design, moda, lifestyle, artigianato, innovazione, cultura… porteranno nuova energia in una periferia emergente che ha bisogno di vitalità, luoghi di incontro inclusivi e aggregativi, cultura della bellezza, piccole e grandi economie che in modo naturale crescano e vadano a vivacizzare il territorio, oggi ancora depresso.

Nell’edificio ormai degradato della vecchia industria siderurgica di via Moncucco, si prevede un restauro conservativo che rimetta a nuovo la struttura e la doti degli impianti necessari, lasciandone inalterata la forma e la volumetria con particolare attenzione alla sostenibilità, a cominciare da oltre 2000 m² di pannelli solari.

Superstudio Maxi ha una superficie di 7.200 m² con altezza 8 m, in un unico spazio a livello strada (divisibile), la più grande sala privata per eventi in città, con cortile collegato di 2.800 m², per un totale di 10.000 m², con capienza di oltre 3.400 persone.

Il cuore pulsante della location è la Vision Room, una sala multifunzione di 200 m², al primo piano, che domina l’immenso spazio espositivo di Superstudio Maxi, una agorà interattiva aperta a incontri, esperienze, proiezioni, corsi, presentazioni, conferenze, laboratori che coinvolgano i cittadini anche indipendentemente dai grandi eventi del salone Maxi.

Tutta la facciata del perimetro esterno diventa invece un mezzo di comunicazione attrattivo, artistico, stimolante, gioioso, incuriosente, personale.

Un gigantesco ledwall di 200 m² e 11 metri di altezza accoglie i visitatori e trasmette contenuti personalizzati, videoart, dirette video di ciò che succede all’interno, mentre la facciata esterna muta la pelle periodicamente e si veste di colore.
Image

La “scatola bianca” dalla forma a zig-zag dell’architettura originale, rivestita di pannelli prefabbricati, diventa la “tela” su cui artisti di diversa provenienza lasceranno il loro segno colorato e il loro messaggio temporaneo anno dopo anno, secondo il concept ideato dall’art director-artista-fondatore di Superstudio Flavio Lucchini, autore della “murata” inaugurale.

Per la prima volta a Milano (e forse nel mondo) la facciata di un edificio diventa un “soggetto d’arte (con)temporanea” che si trasforma a seconda dei messaggi che vuole comunicare, un esempio di urban art, che per sua stessa natura evolutiva sarà dunque flessibile anche con installazioni temporanee di sculture o esperienze multimediali a rotazione. Un appuntamento con l’arte costantemente rinnovato capace di attirare l’attenzione di abitanti e visitatori.

In esterno, una grande area per servizi e parcheggio privato interno di 70 posti a cui si aggiunge un parcheggio pubblico nelle vicinanze con oltre 2200 posti.

Accanto a Superstudio Maxi, un grande parco verde pubblico sorprendentemente curato e vivace, il Parco La Spezia di 53 600 metri quadri, con area giochi e area cani.

Grande accessibilità tramite mezzi pubblici quali la Metropolitana a 1 minuto di distanza (MM2 fermata Famagosta), uscita autostrada A7, tangenziale, circonvallazione esterna, pista ciclabile e vari bus.

IIL PALINSESTO “PASSION DAYS”

Ma cosa succederà dentro al Superstudio Maxi?

Superstudio Maxi si trasformerà in luogo propositivo, innovativo, dialettico, inclusivo, aperto al pubblico con eventi capaci di animare il quartiere e che parlino di presente e di futuro. Tra questi, periodicamente, spicca il palinsesto dei “Passion Days”, appuntamenti ricorrenti che intercettino i desideri della gente, con particolare attenzione ai temi delle varie “week” patrocinate dal Comune e altri argomenti.
Sono week-end aperti al pubblico e dedicati a frequentatori trasversali accomunati dall’interesse per determinati settori, argomenti, occasioni. Week-end tematici costruiti sulle passioni, sulle curiosità, sulle necessità, che offrono panoramiche e informazioni, presentazioni e shopping-experience, opportunità, conoscenza, cultura, entertainment e sperimentazione in un ambiente grande accogliente e originale come il Superstudio Maxi, dove si respira tradizione e futuro, bellezza e partecipazione.

Sono coinvolte tutte le “passioni” della vita contemporanea che rendono più bella e consapevole la vita, proposte a condizioni uniche. Tra questi i giorni dedicati all’Arte Contemporanea, a Arte Scultura e Performance nelle città, all’Artigianato d’autore, alla Fotografia, alla Moda Etica e allo Shopping a condizioni speciali, al Design contemporaneo e al Modernariato, al Mondo dei Bambini, alle Donne, all’Alta Cucina, allo Yoga, al Benessere e alla Medicina Naturale, alla Bellezza e al Body Care, al Turismo Intelligente, alla Personal Technology, alla Sweet Mobility, alla Smart City, alla Editoria e alla Comunicazione, a Green e Sostenibilità, al Collezionismo, al Vintage, alla Formazione, allo Sport e altri ancora attraverso Fiere, Festival, Esposizioni, Mostre, Talk-show, Proiezioni, Performance.
Tutti svilupperanno il tema proposto con esposizioni interattive, vendite dirette, eventi collaterali, aree intrattenimento per adulti e bambini, laboratori e momenti culturali.

Un parte importante sarà dedicata anche a progetti di charity e volontariato, con una precisa volontà di inserire periodiche cene ed eventi atti a raccogliere fondi a favore di Onlus e associazioni no profit di consolidata attività. L’eccezionale capienza della sala (più di 2000 persone sedute, gala dinner) permette azioni di raccolta fondi efficaci e importanti.

DA ZONA TORTONA A “ZONA MONCUCCO”, LE TAPPE FONDAMENTALI

All’inizio degli anni 80 è Superstudio 13, centro di studi fotografici, formazione e servizi per la moda, il primo ad attirare in questa area allora considerata periferica, le case di moda i grandi stilisti i fotografi e i personaggi famosi in tutto il mondo, dando il via al processo di trasformazione della “zona Tortona”.

Flavio Lucchini ha, per primo intuito le potenzialità della zona, allora considerata periferica, e investito in essa.
- Nel 1980 il primo hub, Superstudio 13, è nato dalla trasformazione di una serie di laboratori, magazzini e parte di una industria galvanica con il parziale intervento di Antonio Citterio e di Michele de Lucchi per il suo ristorante. 13 studi per 2.000 m² più laboratori e uffici per un totale di 5.000 m². Attraverso l’attività degli studi fotografici e servizi collegati ha fatto conoscere la zona ai grandi player suoi clienti come Armani, Zegna, Diesel, Fendi, che si sono negli anni insediati insieme a molti altri brand.

- Nel 2000 Superstudio Più apre in via Tortona 27, un grande centro con funzione preminentemente culturale predisposto per eventi mostre sfilate e grandi esposizioni.
Il secondo hub, trasforma la ex-General Electric in un elegante e iconico centro dalle facciate bianche e i serramenti neri, dove ospita le migliori espressione dell’arte, del design, della moda, della creatività, dell’innovazione in genere. In particolare ha lanciato e sostenuto la nascita del Fuorisalone del design diffuso nei quartieri, lo sviluppo di White, il più importante Salone di moda di ricerca nel mondo, il fenomeno dello sdoganamento della Street Art fin dall’amministrazione Moratti, la visibilità e l’affermazione di molti giovani artisti e talenti spesso ospitati gratuitamente, il Salone della fotografia MIA, il Festival del teatro d’avanguardia Uovo, il Festival dello Yoga ecc.
7000 m² di sale per eventi a piano terra, separate ma collegabili, più spazi esterni e showroom e uffici per un totale di circa 20.000 m² coperti.
Collabora in modo permanente con l’architetto Giulio Cappellini. Ospita sculture di Lucchini nel giardino e una installazione di Michelangelo Pistoletto sul roof-garden.

L’attività di Superstudio in zona Tortona è ufficialmente riconosciuta come il motore che ha cambiato la vita e l’economia dell’area facendolo diventare uno dei quartieri più vivaci e richiesti di Milano. Anche per questo Gisella Borioli ha ricevuto nel 2014 l’Ambrogino d’Oro dal Sindaco Pisapia.

- Nel 2020, quarant’anni dopo la prima avventura e 20 dopo la seconda, apre in una fabbrica siderurgica abbandonata Superstudio Maxi, con l’intento di portare in periferia gli stimoli culturali e i contenuti creativi e innovativi che hanno caratterizzato tutta l’attività fin dall’inizio.
Superstudio Maxi, la nuova location in via Moncucco a Milano, 20 anni esatti dopo Superstudio Più e quasi 40 anni dopo Superstudio 13, si propone con un progetto ancora una volta chiaro e originale che possa rispondere a istanze, tendenze, domande della città contemporanea.

Tutte le tre location sono collocate nel Municipio 6, su aree ex-industriali che hanno visto la dismissione delle fabbriche a partire dagli anni ‘70.

CONTATTI:
Chiara Ferella Falda
Direttore Comunicazione/Responsabile Progetti Speciali
tel. +39 02 422501 cell. +39 335 1080528
c.ferellafalda@superstudiogroup.com

www.superstudiogroup.com
www.superstudioevents.com
www.superdesignshow.com

SCHEDA TECNICA SUPERSTUDIO MAXI

- Nome e indirizzo: Superstudio Maxi, via Moncucco – 20142 Milano
- Superfice totale: oltre 10.000 m²
- Salone espositivo: 7.200 m², h. 8 m, distanza tra i pilastri 15 m
- Capienza: 3.400 persone
- Vision Room, saletta multifunzione: 200 m², 100 persone sedute
- Pannelli solari: 2.000 m²
- Potenza elettrica: 1.250 KW
- Energia elettrica: 100% rinnovabile
- Illuminazione: LED ad alta potenza
- Emergenze: generatore elettrico residente
- Ledwall esterno: oltre 200 m², 11 m di altezza
- Facility: ufficio produzione, sale riunioni, connessione internet superveloce, sistema di sicurezza video 24/7, carrello elevatore e piattaforma elevatrice
- Aree di servizio: spazi per guardaroba catering, deposito
- Ingressi: 4
- Per accedere: Metro Famagosta (1 min. a piedi), pista ciclabile, bus 90/91-71-95, autostrada A7, tangenziale, circonvallazione esterna
- Parcheggio: pubblico 2.200 posti e interno 70 posti


18/10/2019 - 10.05.02

fonte: SUPERSTUDIO communication@superstudiogroup.com


ricerca notizie:

fonte:

range temporale:

ordina per:

data, ora discendente

data, ora ascendente


Interfiere

FairAdvisor

I vostri hotel per le fiere di Rimini


© 2024 copyright Pianeta di Giovanni Paparo - Torino. Tutti i diritti sono riservati. La registrazione, riproduzione, copia, distribuzione o comunicazione pubblica non autorizzate costituiscono violazione del copyright. I trasgressori saranno perseguiti a norma di legge e soggetti al pagamento dei danni.