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CFI - Comitato Fiere Industria: Decreto Crescita (D.L. 30 aprile 2019, N. 34)


Pianeta Impresa news. Torino, 22 giugno 2019 – All’art. 49 è previsto un intervento a favore delle PMI finalizzato a migliorare il loro livello e la loro qualità di internazionalizzazione.

Il provvedimento si sostanzia in un credito d’imposta pari al 30% delle spese sostenute per la partecipazione a fiere internazionali di settore che si svolgono all’estero, con il massimale di 60.000 euro, e fino all’esaurimento dei fondi resi disponibili.

Il credito di imposta è ripartito in tre quote annuali di pari importo ed è utilizzabile esclusivamente in compensazione.

Il Decreto Crescita deve essere convertito in legge dal Parlamento entro il 30 giugno 2019.

Con successivo decreto del Ministero dello Sviluppo Economico, da adottare entro sessanta giorni dalla conversione in legge del Decreto Crescita, saranno varate le disposizione applicative dell’art. 49, con riferimento alle tipologie di spese ammesse al beneficio; le procedure per l’ammissione al beneficio; l’elenco delle fiere internazionali di settore per cui è ammesso il beneficio.

In relazione a tutto quanto sopra, l’art. 49 è emendabile in sede parlamentare, estendendo il beneficio anche alla partecipazione alle fiere internazionali che si svolgono in Italia (vedi relazione di Confindustria alle Commissioni Bilancio e Finanze della Camera dei Deputati del 15 maggio 2019).

Nell’ipotesi in cui tale emendamento non venisse recepito in sede parlamentare, è necessario ed opportuno precisare, in sede applicativa, che il beneficio è riconosciuto esclusivamente per la partecipazione a fiere internazionali extra-europee.

Considerati i limiti delle risorse economiche messe a disposizione del Governo occorre che le tipologie di spesa ammesse al beneficio siano circoscritte alla locazione degli spazi espositivi, eventualmente inclusive degli allestimenti.

Il rispetto dell’ordine cronologico della presentazione delle domande di beneficio, collegato ai limiti delle risorse economiche disponibili, rischia di comportare esclusioni al riconoscimento del credito d’imposta, deludendo le legittime attese di chi ha già fatto l’investimento per partecipare alle manifestazioni selezionate.

In conclusione il principio del credito di imposta deve diventare misura strutturale, perdendo il carattere di aleatorietà che allo stato attuale lo caratterizza.

www.cfionline.net


22/06/2019 - 09.47.22

fonte: CFI - Comitato Fiere Industria info@cfionline.net


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