Antonella Ammirati
Bullismo
Cosa fare (e non)
Scuola secondaria di primo grado
Guida rapida per insegnanti
Erickson
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| Pianeta Libri news. Torino, 25 luglio 2024 – La sostanza del fenomeno del bullismo è la sua natura di gruppo. Alcune ricerche hanno rilevato che la presenza del gruppo aumenterebbe la possibilità che il bullo agisca prevaricazioni sulla vittima per tempi maggiori; in assenza di spettatori, invece, pare sia meno probabile che si attivi l’aggressione. Il bullismo non identifica una situazione statica di uno o più aggressori contro una vittima, ma si caratterizza come un fenomeno dinamico e multidimensionale, soggetto a continue modificazioni, in cui persecutori, vittime e spettatori sono vicendevolmente coinvolti.
Bullismo – Cosa fare (e non) è una guida agile, di sostegno, per gli insegnanti che non hanno perso la capacità di osservare, di porsi delle domande, di sospettare disagio nelle discontinuità dei comportamenti, nelle pieghe della quotidianità scolastica, nel silenzio degli sguardi bassi e dei non detti, nelle azioni di prepotenza mista a maleducazione di alcuni studenti.
La struttura del libro Bullismo – Cosa fare (e non) nello stile di quaderno di Teacher Training propone suggerimenti e indicazioni utili per affrontare con successo il fenomeno del bullismo nel contesto scolastico. Il volume propone comportamenti e particolari situazioni dividendoli in quattro macro-argomenti: Il bullo; La vittima; Il gruppo; Il contesto.
La serie Cosa fare (e non) Il motivo di ogni comportamento viene all’inizio spiegato in poche sintetiche frasi (Perché fa così?), a cui seguono indicazioni semplici e chiare per l’insegnante sugli atteggiamenti da adottare e da evitare (Cosa fare, Cosa NON fare). Segue un approfondimento sul tema (Cosa tenere a mente) e vengono forniti strumenti e strategie su come intervenire. La serie Cosa fare (e non) ha ricevuto il premio BELMA - Best European Learning Materials Award 2023.
Contenuti e indice
Presentazione Introduzione Il bullo Ha un comportamento prevaricatore Si sente meglio se gli altri soffrono Non percepisce le sue azioni come un problema Non comunica in modo adeguato La vittima Si sente colpevole per le proprie azioni Si mostra passivo e sottomesso Ha atteggiamenti provocatori Il gruppo Sostiene il bullo È spettatore silenzioso Difende la vittima Il contesto Insegnanti che “non vedono il problema” Genitori che “tagliano la corda” Bibliografia
La autrice
Antonella Ammirati è neuropsicologa e psicoterapeuta a indirizzo psicodinamico. Libera professionista tra studio clinico e scuola, ha alle spalle una collaborazione decennale con ODFlab – Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive dell’Università degli Studi di Trento, dove si è specializzata nell’ambito della diagnosi e dell’intervento sui disturbi evolutivi e dell’età adulta e ha contribuito a costruire collaborazioni con gli Istituti Comprensivi, l’Ateneo di Trento e diversi enti del territorio per promuovere, attraverso la formazione, contesti inclusivi. Con la Cooperativa Sociale «Il Ponte», si è occupata di psicologia scolastica, gestendo lo Spazio Ascolto di diversi Istituti Comprensivi della Vallagarina, coordinando progetti di supporto allo studio promossi da iniziative comunali o dal Fondo Sociale Europeo nonché supervisionando l’équipe del servizio Mystart – area difficoltà e DSA. Attualmente è consulente di Edizioni Centro Studi Erickson per l’area psicologia e professioni sanitarie.
Antonella Ammirati Bullismo - Cosa fare (e non) Scuola secondaria di primo grado Guida rapida per insegnanti Edizioni Centro Studi Erickson spa, Trento, 1ª edizione: novembre 2023 Collana: Guide / Educazione Serie: Cosa fare (e non) Formato: 14x21cm Numero pagine: 128. Cartonato ISBN: 9788859034131 16,50 €
Ebook - pdf 9,99 €
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