AGRILEVANTE

bimu

traduzioni e interpretariato per tutte le lingue mondiali, ovunque


English
version
fiere | servizi | Weekly | GMF | PRISMA | notizie | acquista

media kit | contattaci | chi siamo | stampa | link utili | privacy

numero totale utenti registrati: 153268

tipo di accesso: ospite | accedi | registrati

crediti mensili:
crediti giornalieri:

8 (nuovi 10 tra 29gg. 22h 13min.)
terminati (nuovi 2 tra 22h 13min.)


proponici le tue notizie

Una rilettura profonda e innovativa della shari'a
La vita della Shari'a
Un'antropologia comparata del diritto
Youssef Belal
University of California Press


Pianeta Libri news. Torino, 17 maggio 2025 – Con The Life of Shari'a: A Comparative Anthropology of Law / La vita della Shari'a. Un'antropologia comparata del diritto (University of California Press, maggio 2025), Youssef Belal propone una rilettura profonda e innovativa della shari'a, sfidando tanto le caricature mediatiche quanto le semplificazioni accademiche. Lungi dall’essere soltanto un insieme di norme giuridiche, la shari'a è presentata come un sistema epistemico articolato, capace di modellare in modo profondo la soggettività e la vita vissuta dei musulmani.

Belal, antropologo e teorico politico con una vasta esperienza internazionale come diplomatico e mediatore per le Nazioni Unite, ha insegnato alla Columbia University e all’Università di Berkeley, ed è stato membro dell’Institute for Advanced Study di Princeton. Il suo doppio sguardo – accademico e operativo – si riflette nella capacità di connettere riflessione teorica, analisi storica e osservazione sul campo. Il libro si fonda infatti su un'intensa ricerca etnografica condotta tra il 2012 e il 2014 all’università di al-Azhar al Cairo, affiancata da uno studio accurato dei testi classici e moderni dell’Islam giuridico.

L’opera segue due filoni intrecciati: da un lato, la genealogia interna alla tradizione islamica, in cui studiosi e giuristi hanno nel tempo elaborato un sapere complesso e stratificato; dall’altro, la genealogia esterna, cioè il modo in cui il pensiero occidentale moderno ha rappresentato (e spesso frainteso) la shari'a, riducendola a un’immagine esotica o retrograda, funzionale alla costruzione di un’alterità legale e culturale.

In questo quadro, Belal individua cinque dimensioni fondamentali attraverso cui la shari'a si articola nella vita dei credenti: quella politica (relativa all’organizzazione della comunità), spirituale (legata al rapporto personale con Dio), etica (come guida della condotta), epistemica (in quanto modo di conoscere e ordinare il reale) e razionale (fondata su processi di deduzione e interpretazione rigorosa). Il risultato è una visione organica della shari'a come sapere vivente, che continua ad abitare e strutturare il quotidiano, anche al di là delle istituzioni statali.

L’impatto del libro si preannuncia significativo, non solo nel mondo accademico ma anche nella discussione pubblica. Nel contesto attuale, in cui le relazioni tra mondo islamico e culture di matrice occidentale sono spesso attraversate da incomprensioni profonde, The Life of Shari'a offre una prospettiva capace di decostruire stereotipi e aprire nuovi spazi di dialogo. La sua portata va oltre il confronto religioso o culturale: la critica alla separazione moderna tra diritto, religione e morale apre a un ripensamento più ampio dell’idea stessa di legge, con possibili ricadute anche nel campo della geopolitica e delle relazioni internazionali.

Belal ci invita, in definitiva, a riconoscere che esistono altri modi – altre epistemologie – di pensare il diritto, la giustizia e la convivenza. E che per dialogare con queste differenze non basta tollerarle: occorre capirle.

Un libro importante, destinato a diventare un punto di riferimento negli studi sul diritto comparato e sugli immaginari interculturali.

L'autore

Youssef Belal
è una figura intellettuale che unisce rigore accademico, profondità spirituale e una rara esperienza sul campo. Nato e cresciuto in Marocco, ha saputo coniugare la tradizione islamica con una formazione scientifica di respiro internazionale. Studioso attento dei rapporti tra religione e politica, Belal è al tempo stesso antropologo, politologo e diplomatico. La sua biografia è segnata da un costante impegno nel comprendere e mediare tra mondi diversi: dalla vita accademica nelle università più prestigiose degli Stati Uniti (Berkeley, Columbia) al lavoro diplomatico per le Nazioni Unite in contesti di crisi come Afghanistan, Sudan, Libia ed Etiopia.
Come studioso, Belal è noto per la sua capacità di osservare le istituzioni religiose non solo come strutture giuridiche o teologiche, ma come spazi vissuti, permeati da sensibilità culturali, affetti e relazioni. La sua scrittura unisce la lucidità teorica all’empatia dell’etnografo: ciò emerge chiaramente nel libro The Life of Shari'a (2025), in cui riesce a far emergere la shari'a non come legge rigida, ma come episteme viva, incarnata nelle vite quotidiane dei musulmani.
Il suo primo libro, Le cheikh et le calife: Sociologie religieuse de l’islam politique au Maroc (ENS Éditions, 2011; digital 2014), è diventato un punto di riferimento per lo studio del campo islamista marocchino. Nelle sue 336 pagine, il lavoro etnografico di Belal esamina l'interazione tra Islam politico e società civile attraverso i casi dei movimenti MUR e Jamaâ al-Adl wal-Ihsân, dimostrando come l'attivismo islamista contribuisca alla razionalizzazione della vita pubblica marocchina.
Accademicamente, Belal ha ottenuto il dottorato in scienze politiche all'Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne e ha proseguito con incarichi di ricerca e insegnamento negli Stati Uniti, in particolare alla Columbia University e all’Università della California, Berkeley. I suoi lavori sono apprezzati in ambito internazionale per la capacità di far dialogare le scienze sociali con la filosofia politica e l’antropologia della religione.
Uomo riservato e riflessivo, Belal è mosso da un profondo senso di giustizia, che si manifesta tanto nella sua attività di ricerca quanto nel suo lavoro sul campo. Rappresenta una nuova generazione di intellettuali capaci di superare le dicotomie tra Oriente e Occidente, tra tradizione e modernità, tra spiritualità e razionalità politica.

Di Giovanni Paparo

The Life of Shari'a


17/05/2025 - 12.31.12

fonte: Giovanni Paparo giovapaparo@gmail.com


ricerca notizie:

fonte:

range temporale:

ordina per:

data, ora discendente

data, ora ascendente


Interfiere

FairAdvisor

I vostri hotel per le fiere di Rimini


© 2025 copyright Pianeta Srl - Torino. Tutti i diritti sono riservati. La registrazione, riproduzione, copia, distribuzione o comunicazione pubblica non autorizzate costituiscono violazione del copyright. I trasgressori saranno perseguiti a norma di legge e soggetti al pagamento dei danni.