Nuova indagine su IA e diritto: aumenta l'impiego dell'IA generativa nel settore legale e si delineano nuovi scenari
| | PRISMA news. Torino, 28 novembre 2024 – Lefebvre Sarrut, leader europeo nella conoscenza legale e fiscale di cui Giuffrè Francis Lefebvre fa parte, ha collaborato con la European Legal Technology Association (ELTA) per produrre la seconda indagine annuale Legal Professionals & Generative AI Global Survey. Il rapporto del 2024 rivela una rapida crescita nell'uso dell'IA generativa nel lavoro legale, nonostante l'incertezza legata alla sua applicazione alle pratiche legali e ai posti di lavoro.
I principali risultati della ricerca "LEGAL PROFESSIONALS & GENERATIVE AI" (*) realizzata in collaborazione con la European Company Lawyers Association (ECLA)
(*Metodologia: indagine condotta tra luglio e settembre 2024, basata su dati forniti in forma anonima e analizzati in modo indipendente. Al sondaggio hanno risposto 463 persone in 36 paesi europei).
L'aumento dell'impiego regolare dell'intelligenza artificiale generativa
L'indagine rivela una rapida crescita nell'uso dell'IA generativa, con circa l'80% degli intervistati che utilizza queste tecnologie settimanalmente e circa la metà quotidianamente. Circa il 90% di questi professionisti legali afferma che l'IA generativa supporta efficacemente il loro lavoro.
Una varietà di applicazioni per l'analisi e la produzione di documenti legali
Sebbene la diffusa adozione quotidiana si concentri su strumenti di intelligenza artificiale generici e non specifici per il settore legale, i vantaggi percepiti sono reali e documentati nello studio attraverso casi d'uso ben identificati, in particolare nella ricerca e nella produzione di documenti legali.
I principali usi dell'IA generativa comprendono l'analisi (19%) e la produzione (17%) di documenti. Le ricerche legali rappresentano solo il 13% dell'utilizzo complessivo, ma aumentano al 23% quando si utilizzano strumenti specifici.
Tuttavia, i professionisti del settore legale non sono ancora sicuri della capacità dell'IA generativa di produrre documenti legali: per il 50% degli intervistati, la sua efficacia nella gestione dei documenti legali è ancora da dimostrare.
Tra i fattori di fiducia, l'indagine individua la possibilità di testare personalmente lo strumento (28%), la necessità di formazione (20%) e la trasparenza e la comprensione dello strumento (19%).
Sfide e prospettive dell'applicazione
Trattandosi di un'opportunità tecnologica molto recente, le organizzazioni sono ancora nelle prime fasi di definizione di una governance e di una gestione finanziaria dedicate:
- In termini di politiche sull'IA, solo il 38% delle organizzazioni ha definito una policy in merito.
- In termini di budget, si notano tre approcci: il 28% delle organizzazioni investe pesantemente con budget superiori a 50.000 euro, il 21% investe meno di 5.000 euro e il 27% non ha budget.
- In termini di ROI, il 47% degli intervistati non sa come valutare le proprie aspettative.
Impatto percepito sulle professioni legali
A partire dal 2023, le percezioni e le aspettative sull'IA sono evolute e, per la maggioranza dei professionisti (66%), l'utilità dell'intelligenza artificiale è diventata indiscutibile: il 44% ritiene che l'intelligenza artificiale aiuterà notevolmente il proprio lavoro. Tuttavia, gli intervistati mostrano un cauto ottimismo: anche per quanto riguarda il tema della riduzione dei posti di lavoro nel settore legale, la maggioranza rimane neutrale, mentre il 24% riconosce che l'IA rappresenta una minaccia per alcuni aspetti del proprio lavoro. Questa cauta neutralità è motivata, data l'incertezza della trasformazione in corso.
Lo scenario nel mercato italiano
La ricerca condotta dagli ambasciatori ELTA nel nostro Paese e da BLB Studio Legale ha rilevato come i professionisti legali italiani utilizzano meno, in media, l'Intelligenza Artificiale (IA) rispetto ad altri paesi europei, mostrando nei suoi confronti un livello di soddisfazione inferiore. In maniera simile a quanto accade nel resto d’Europa, in Italia sono più popolari le applicazioni dell’ IA utili alla sintesi di testi, all’estrazione di informazioni da documenti complessi e alle traduzioni. Meno frequente è invece l’uso di questa tecnologia per rispondere a quesiti aziendali e fare ricerche sul web.
Rispetto a Francia, Germania e Spagna, l'adozione di strumenti IA specifici per il settore legale è più bassa ma gli avvocati italiani ne riconoscono comunque l’utilità. La fiducia riposta nell'IA per la redazione di documenti legali resta comunque sensibilmente minore, con un livello stimato che si aggira intorno al 50%, significativamente inferiore alla media europea del 70%.
Nonostante queste riserve, l'impatto dell'IA nel settore legale italiano è già evidente e si prevede che crescerà nei prossimi tre anni. Questa evoluzione rappresenta un'opportunità significativa per migliorare l’efficienza e la qualità del lavoro legale, introducendo strumenti innovativi e ridefinendo le dinamiche lavorative.
Maria de la O Martinez, Director of Innovation di Lefebvre Sarrut, ha commentato: "Con lo sviluppo di strumenti di IA generativa, i professionisti legali stanno assistendo a una rivoluzione nelle loro pratiche e professioni. Per rimanere produttivi e competitivi, devono adottare strumenti legali moderni. Ci impegniamo a fornire ai professionisti del settore legale le risorse e la formazione necessarie per orientarsi in questo panorama in costante evoluzione. La disponibilità di strumenti di IA progettati specificamente per il lavoro legale, basati su documenti legali verificati e aggiornati, contribuirà a creare fiducia".
Gregoire Miot, Presidente della European Legal Technology Association, ha dichiarato: "L'evoluzione a cui abbiamo assistito dall'anno scorso è stata fulminea. L'aspetto più significativo è che tutte le professioni legali stanno maturando, sia nella percezione dell'IA generativa sia nei casi d'uso. Naturalmente, non tutti avanzano allo stesso ritmo, ma nessuna professione legale è rimasta indietro. Questo nuovo rapporto conferma anche la netta leadership delle professioni legali in-house, che continuano a guidare l'innovazione per l'intero mercato legale. In questo contesto, ELTA svolge un ruolo essenziale nel contribuire a portare maggiore trasparenza e comprensione a questa sfida tecnologica, sia per i decisori politici che per i legislatori che stanno plasmando il futuro del diritto in Europa”.
Per maggiori informazioni stampa e per la ricerca completa scrivere a:
Ufficio stampa Giuffrè Francis Lefebvre ddl studio Alessandra de Antonellis | alessandra.deantonellis@ddlstudio.net | T +39 339 3637.388 Ilaria Bolognesi | ilaria.bolognesi@ddlstudio.net | T +39 339 1287.840 https://www.ddlstudio.net/
Lefebvre Sarrut
Lefebvre Sarrut è il leader europeo nella conoscenza legale e fiscale. Con sedi in Francia (Lefebvre Dalloz), Germania (Juris/Stollfuß), Italia (Giuffrè Francis Lefebvre), Paesi Bassi (SDU), Spagna (Lefebvre), Belgio, Lussemburgo e Regno Unito (Larcier-Intersentia), il gruppo fornisce soluzioni editoriali, formative e software a un'ampia gamma di organizzazioni del settore pubblico e privato (CHRO, CFO, CLO, CCOS, ecc.) e alle professioni regolamentate (notai, commercialisti, avvocati, ecc.). Lefebvre Sarrut ha generato un fatturato di 555 milioni di euro nel 2023 e impiega 2.500 persone. La mission del gruppo è quella di rendere possibile la conoscenza per una società più equa, efficiente e sostenibile. www.lefebvre-sarrut.eu
Referente dei media: Brice Chauveau - b.chauveau@lefebvre-dalloz.fr - +33 7 86 64 88 28
Giuffrè Francis Lefebvre
Giuffrè Francis Lefebvre è leader in Italia nell’offerta di soluzioni e servizi editoriali tradizionali e digitali, portali specialistici, piattaforme integrate, software e formazione accreditata in aula e online per le aree professionali legale, fiscale, lavoro e per le imprese. La società è nata nel 2018 dalla fusione tra la storica casa editrice Giuffrè, fondata a Milano nel 1931 e da sempre tra i principali player del mercato editoriale professionale legale, e Memento Francis Lefebvre, da 30 anni specializzata nella produzione di volumi e supporti digitali per i professionisti fiscali e del lavoro, con più di 50 mila clienti solo in Italia. Giuffrè Francis Lefebvre è parte del Gruppo europeo Lefebvre Sarrut. www.giuffrefrancislefebvre.it
ELTA
La European Legal Tech Association (ELTA) è la principale organizzazione europea che fa progredire i confini della tecnologia legale nell'industria giuridica. Con oltre 300 membri aziendali, una rete di ambasciatori che si estende in 35 paesi, radicata nell'esperienza e guidata da una comunità di professionisti, ELTA è il punto di riferimento in cui convergono tecnologia e professione legale. www.elta.org
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